Concerts
Peitz : Günter Baby Sommer´s Brother & Sisterhood
Date: August 15, 2025, 8:00pm
Tickets at the door

Günter Baby Sommers Großprojekt erweist Chris McGregor’s legendärer „Brotherhood Of Breath“ seine Referenz. Mit ungezügelter Spielfreude erweckt es den grenzenlosen Geist der damaligen Pioniere zu neuem Leben
Glauchau Jazzfestival : Josilemi Trio
Silke Eberhard, altosaxophone / Jan Roder, bass / Emil Gross, drums
Date: August 16, 2025, 8:00pm
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Saalfelden Jazzfestival (A) - Skorupa 5 : Sonic Feast
Leonard Skorupa, Silke Eberhard, Kirke Karja, Robert Landfermann, Leif Berger
Date: August 22, 2025, 5:45pm
Venue: Congress Saalfelden
Tickets
Commission from Jazzfestival Saalfelden for Leonhard Skorupa.Ein „Feast“ ist mehr als nur ein Festmahl – von der proto-indo-europäischen Wortwurzel ist es heilig bis göttlich. Für die Eröffnung des diesjährigen Jazzfestivals komponiert und konzipiert der preisgekrönte Instrumentalist, Komponist und Arrangeur Leonhard Skorupa aus Wien dementsprechend ein neues „Stück mit großem Bogen, im Spannungsfeld zwischen Struktur und improvisatorischer Freiheit“. Mit besonderer Konzentration auf diverse Klarinetten, die neben dem „Schelm“ (hr2) und „jungen Rebellen des österreichischen Jazz“ (Ö1) selbst auch seine geschätzte Kollegin Silke Eberhard spielen wird, und der estnischen Pianistin Kirke Karja an Flügel und Rhodes, sorgen auch Bassist Robert Landfermann und Schlagzeuger Leif Berger für dieses programmatische „Sonic Feast“. Außer grafischen/nicht-linearen Notationen vom Blatt oder skorupinischen Handzeichen-Cues vom Leader werden klangliche Zwischenrufe und Verfremdungen vom Mischpult ins Spiel kommen. Das Moment der Überraschung ist Skorupa, „wie bei meinen bisherigen Arbeiten, sehr wichtig“. Halleluja! (Text Saalfelden Jazzfestival)
Roccella Jazz Festival / Italy : Potsa Lotsa plays Eric Dolphy
Silke Eberhard, Patrick Braun, Nikolaus Neuser, Gerhard Gschlößl
Date: August 29, 2025, 9:30pm
Venue: COLONNE JAZZ VILLAGE
Tickets
La saxofonista Silke Eberhard, con il suo quartetto Potsa Lotsa, omaggia Eric
Dolphy, il sassofonista preferito di Charles Mingus.
Il gruppo prende il nome da una composizione di Dolphy dal fondamentale
album “At The Five Spot”. Anziché essere limitata dalla strumentazione –
utilizzando solo strumenti a fiato – questa polifonia stratificata ha aggiunto
nuove sfumature alla musica più nota di Dolphy, creata in meno di cinque
anni per via della sua morte prematura di uremia fulminante a soli 36 anni.
Le composizioni sono state riarmonizzate dalla contraltista tedesca che non
ha cercato di replicare lo stile di Dolphy, né ha cercato di incorporare altri
due strumenti strettamente associati a Dolphy: il flauto e il clarinetto basso.
Il gruppo offre un ascolto “leggero” a composizioni intricate come “Burning
Spear”, “Out There”, “The Prophet”, “Serene”, “Out to Lunch” e “Straight Up
and Down/Hat & Beard”.
Dolphy, il sassofonista preferito di Charles Mingus.
Il gruppo prende il nome da una composizione di Dolphy dal fondamentale
album “At The Five Spot”. Anziché essere limitata dalla strumentazione –
utilizzando solo strumenti a fiato – questa polifonia stratificata ha aggiunto
nuove sfumature alla musica più nota di Dolphy, creata in meno di cinque
anni per via della sua morte prematura di uremia fulminante a soli 36 anni.
Le composizioni sono state riarmonizzate dalla contraltista tedesca che non
ha cercato di replicare lo stile di Dolphy, né ha cercato di incorporare altri
due strumenti strettamente associati a Dolphy: il flauto e il clarinetto basso.
Il gruppo offre un ascolto “leggero” a composizioni intricate come “Burning
Spear”, “Out There”, “The Prophet”, “Serene”, “Out to Lunch” e “Straight Up
and Down/Hat & Beard”.